Mandragora the silence of rebirth
2010-07-31 05:48:53 UTC
immaginate un ragazzo che non vi chiede soldi per comprare capi firmati (cerca solo capi economici) ma ve li chiede per i libri (ama moltissimo leggere, quando lo fa è assorto, e una delle cose che lo fa irritare di più è togliergli i libri -insieme al cibo);
non gli interessa il parere degli altri. è ben predisposto al confronto, ma in un conflitto non cede. odia le imposizione e resistenza passiva.
odia le formalità e tutto ciò che riguarda l'apparenza. è moolto informale come carattere. preferisce situazioni più umili ma più spontanee rispetto a situazioni più formali e distaccate anche se più "ricche" elevate. (esempio una casa piccola rispetto ad una casa grande che vale di più)
è un disordinato cronico, il suo caos si riflette sia nella disposizione degli oggetti sia sullo stile espressivo, molto trascinante e impulsivo ma caotico.
ripetto agli amici-coetanei si pone in modo altruista e disponibile alle richieste di aiuto, in modo testardo e combattivo laddove attaccato, passivo laddove a disagio. per motivi personali è facile che in alcune situazioni si senta a disagio e avverta malessere. non si adegua alla massa, non si adegua a pensieri che non condivide, epr questo spesso non si integra nei gruppi dei contesti formali e non formali in cui si trova (scuola, contesti non formali vari...). ha trovato un circolo di amicizie virtuali, (che per quanto possibile frequenta anche di persona) basato, più che sullo svago, sull'aiuto reciproco e sulla condivisione emotiva. è sempre in cnotatto con amici trami veicolo virtuale e tecnologico (internet, messaggi, telefono, ad ogni ora del giorno e della notte, non rifiutando mai le richieste d'aiuto).
utilizza internet moltissimo, come mezzo di comunicazione ma anche come mezzo d'informazione soprattutto su tematiche specifiche. ha una conoscenza molto approfondita su certi temi, queli a cui tiene e quelli che lo riguardano.
spende la maggior parte del tempo a su internet (e telefono - a volte lo puoi trovare diviso tra cornetta e tastiera, ed è capace di parlare epr ore) leggere e disegnare.
è predisposto all'autocritica con tendenze svalutative, vive male la sua solitudine e la difficoltà ad integrarsi essendo accettato per quello che è. ricerca molto l'affetto. ha una gatta che adora, da cui riceve e a cui da affetto, e se ne cura in prima persona (non delegando i compiti meno piacevoli.. anche se poi la gatta in casa è come un'isola... ostile a tutto il resto e ciò che non sia lui)
è predisposto al confronto (lo cerca) accetta critiche positive, è tollerante verso gli errori altrui, ma rifiuta le critiche negative facendo resistenza.
è transessuale ftm (da donna a uomo) pre transizione (non ha ancora cominciato la cura ormonale): vive la sua condizione adottando, laddove possibile, la sua identità realmente percepita, ovvero quella maschile. non ha un atteggiamento aggressivo di imposizione sugli altri, ma nemmeno sottomesso. (quindi se la vive al maschile a scuola, fuori nei vari centri di aggregazione, e ovunque sia possibile. non si sottomette al giudizio della gente anche se ne avverte l'impatto emotivo). vorrebbe viverla così anche in famiglia.
come vi porreste di fronte ad un figlio così?
cosa provereste? stima, vergogna?
cerchereste di supportarlo o di contenerlo?
quali caratteristiche apprezzereste?
quali considerereste negative e cerchereste di limare\correggere?
quali carenze trovate e cerchereste di compensare?
quale sarebbe il giudizio complessivo?
sareste orgogliosi o imbarazzati complessivamente? e sui vari aspetti?
vi prego di rispondere a tutte le domande, grazie.
questa domanda non è posta per perdere tempo, ma perchè vorrei davvero con confronto con vari punti di vista e di sentire. la mia posizione, cerco di non esprimerla ora, per quanto credo sia facilmente intuibile.
grazie.