Domanda:
Vi chiedo dei consigli per favore... Come posso fare in questa situazione?
Ale
2010-03-25 14:54:36 UTC
Scusate se è lungo ma devo spiegare...
Vivo con i miei nonni e con mia sorella perché i genitori non li abbiamo più da 15 anni (cioè da quando io avevo 5 anni e lei 10)...
Io, anche se il trauma della perdita c'è e rimane sono abbastanza normale, anzi mi reputo una brava ragazza... Mia sorella invece ha dei problemi psicologici... Io e i miei nonni non ne possiamo più... Le hanno prescritto delle medicine calmanti ma lei non le prende e il risultato è questo: fa delle scenate assurde, urla, lancia bicchieri, piatti e ogni tanto anche acqua bollente addosso a noi e per terra (e poi obbliga mia nonna a pulire e lei non fa niente... d'altronde dorme dal mattino alla sera), per colpa sua mi sono rotta un dito del piede e quasi uno della mano, mia nonna è piena di graffi sanguinanti sulle braccia e sul collo... Ogni tanto parla di suicidio e anche se è brutto da dire la cosa non mi rattristerebbe per niente... Viviamo nel costante terrore, dobbiamo stare ai suoi ordini, non posso nemmeno abbracciare o dare un bacio a mia nonna se lei è in casa perché potrebbe arrivare e fare scenate per questo... Cerca di isolarmi in tutti i modi e rende impossibile vivere nella serenità...
Pensate che pur di non farmi vivere in questo inferno mia nonna mi ha comprato una casa (a insaputa di tutti) ma io posso anche andare ad abitare via da qui (ho 20 anni) ma mi fa stare male pensare che loro sono costretti a convivere con sta... tremo dal nervoso solo a pensare a lei... Ho scoperto davvero cosa vuol dire "odiare"....
Non possiamo obbligarla a curarsi, è una cosa che si può fare solo di propria spontanea volontà e lei è convinta che siamo noi gli aguzzini, quelli che le vogliono male (pensate che ha obbligato mia nonna a farle la tesi di laurea, e se non la faceva urla e botte...)... non crede di essere lei ad avere un problema ma che sono tutti gli altri ad avercela con lei... è la persona più str0nza, egoista, egocentrica e bàstarda che io abbia mai conosciuto... e non voglio pensare che i miei nonni finiranno la loro vita, incentrata sull'aiutare noi e darci un futuro, in questo modo... non glielo permetto...
C'è qualche soluzione? vi prego ditemi che c'è perché non ne possiamo più..
Sette risposte:
N i c o l e ♥
2010-03-25 15:10:28 UTC
Prova a raccontare questa situazione ad uno psicologo, prova con uno di quelli del consultorio che sono gratuiti.

Di sicuro riuscirà a trovare una situazione perché, cavolo, lasciarvi gestire da soli una situazione del genere è impossibile!

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Ha ragione Giulia...prova ad affrontarla prima...se la situazione non cambia, beh, io farei quello che ho scritto sopra.



Auguri cara.
?
2010-03-26 14:08:48 UTC
devi rivolgerti ai servizi sociali,se non l'hai ancora fatto e senti cosa ti consigliano.tua sorella è malata, da quanto hai detto sembra una schizofrenia con disturbo bipolare con tutto quello che si porta dietro aggressività,paranoia ecc., si tiene a freno solo con i farmaci.ha bisogno di aiuto specifico e spesso questi malati non vogliono curarsi,senti dai servizi sociali se ci sono delle strutture che la possano accogliere almeno per parte del giorno.

debbo essere molto franca,lo stato non aiuta molto, ci sono le case protette,ma sono costose ed è difficile entrare. Tu non devi sentirti in colpa se la odi,è un sentimento naturale, ti fa soffrire e fa soffrire tua nonna,i santi sono pochi.Io vedo solo 2 soluzioni o la isolate,mettete lei nella casa che hanno preso per te e,se cerca di rientrare con la forza chiamate il 113,così obbligate le istituzioni a occuparsi di lei

altrimenti te ne vai e vivi la tua vita, lo so è duro da dire,ma se i nonni ti hanno suggerito di andare via,fallo, valli a trovare,sbriga per loro le commissioni,ma togliti di lì,è inutile rovinarsi la vita i tanti

non è cattiveria desiderare la SUA MORTE,quella che soffre di più,credimi è lei
anonymous
2010-03-26 13:40:39 UTC
Intanto mi dispiace veramente per i tuoi genitori,non posso immaginare come mi comporterei io davanti questa situazione,non accetterei neanche lo shock della perdita dei genitori.Chi ha problemi psicologici,ha comunque un "Cuore" anche se cerca di nasconderlo,prima di prendere una decisione avventata ti consiglio di riflettere,è tua sorella,la quale si stà comunque comportando malissimo,ma è giustificata,se tu avessi avuto problemi mentali ti saresti comportata nella stessa medesima situazione,credimi,non si può entrare nella mente di chi stà male psicologicamente.Portala in un centro di igiene mentale,anche a forza,ricordati che gli faresti un "piacere" lasciandola così,facendola soffrire,perchè suppongo che anche lei soffra,gli fai solo un dispiacere e gli dimostri il tuo comprensibile odio,quando lei morirà avrà solo brutti ricordi di te,cerca di evitare questo anche se è difficile,perciò occupati della sua salute.Non avere un tono troppo forte e severo,il suo comportamento è comunque inaccettabile,mi puoi dire da quanto tempo si comporta così.è stata una conseguenza della perdita dei genitori per caso:



"Viviamo nel costante terrore, dobbiamo stare ai suoi ordini, non posso nemmeno abbracciare o dare un bacio a mia nonna se lei è in casa perché potrebbe arrivare e fare scenate per questo... Cerca di isolarmi in tutti i modi e rende impossibile vivere nella serenità...

Questo è veramente brutto,non si possono bloccare sentimenti,e poi con tutto il rispetto non comprendo neanche questa cosa,un abbraccio è forse la cosa più indiscutibilmente bella,è il simbolo o gesto dell'affetto familiare,e io sono una persona molto sensibile,ho detto molte volte a mia nonna <> e non c'è mai nessuno che ha contestato,anche perchè io non lo accetterei,non lo accetterei perchè non lo capirei...

Aiuta moralmente tua nonna,capisci che nella vita dovrai andare avanti,dovrai affrontare tante brutte cose e hai veramente molto coraggio e forza di volontà a resistere dopo lo shock della perdita dei genitori,e il comportamnto inaccettabile di tua sorella,ne devi andare fiera,ma sembra che non sei sicura di te stesso.Insomma ti trovi in una situazione che non entra nei parametri della "normalità" tu in tutto questo ti stai comportando come un angelo,molti come te non ce l'avrebbero fatta e si sarebbero suicidati.

Aiuta i tuoi nonni,che devono fare un lavoro doppio a causa di un atteggiamento sbagliato,parla qualche volta con i tuoi genitori nel cielo,non lo fai mai? Io ci credo,è possibile comunicare,fallo tranquillamente,talvolta piangerai ripensandoci,ma è importante..sicuramente sono un sostegno morale in più.

Aiuta anche tua sorella,cercando di immedesimarti nella sua situazione,portala da qualcuno specializzato in psicologia o neuropsichiatria,da grande vorrei diventare un neurologo,se lo potessi già essere probabilmente avrei tenuto conto di questa situazione,e avrai fatto il possibile.Per ora l'unica cosa che ti posso fare è consolarti,incoraggiandoti e andare avanti,sapendo che tutti i sacrifici che fai o che hai fatto saranno ricompensati prima o poi



Buona fortuna!
anonymous
2010-03-26 00:31:33 UTC
Mi dispiace per tutto quanto e mi rendo conto che sia difficile essere sempre comprensivi ma credo che dovresti cercare di aprire un dialogo con tua sorella e non odiarla per il suo comportamento. Io credo infatti che lei non sia cattiva, è evidente che così facendo non fa che sfogare tutta la sua rabbia verso gli altri. Vi ha incosciamente incolpato della sua sofferenza perché non è abbastanza forte per affrontare il suo dolore. Penso che l'età di 10 anni sia una delle più fragili, è letteralmente un punto cruciale! Cercate di comunicare, è l'unica soluzione!
anonymous
2010-03-25 23:41:28 UTC
Non riesco a dare una risposta, davvero,,,

Spero che altri utenti possano aiutarti,,,
anonymous
2010-03-25 22:10:08 UTC
Scusami se ti rispondo così ma a quanto la hai descritta:

Sto iniziando a pensare come mai hanno chiuso i manicomi

comunque io mi sarei già suicidato a questo punto e non so

come tu hai fatto a vivere fino ad adesso

comunque ti consiglio di darti dal medico una di quei calmanti

insapori. Da sciogliere magari in un po' d'acqua

Sembrerà folle ma se riuscite provate almeno a legarla al letto

O se non va bene nulla mi spiace ma credo proprio che di questo

passo è molto meglio se la affidate ai servizi sociali così loro si occuperanno

di lei in modo molto benevolo...
?
2010-03-25 22:06:15 UTC
Tua sorella è in realtà una persona fragilissima, potrà sembrarti forte.. Ma, almeno secondo me, è la persona più fragile di questo mondo.

La perdita dei genitori le ha causato un trauma vero e proprio.

Lei sta ancora male nonostante sia passato del tempo, del resto perdere i genitori a 10 anni non è una bella cosa.

L' unica cosa che puoi fare tu, che sei comunque la sorella, è starle affianco.. Farla ragionare, farla sfogare e convincerla a curarsi.

Fategli capire che dopo quel trauma la vita va avanti e che se volete che lei si curi è solo perché le volete bene.

Non la devi odiare e le parole che hai detto sono davvero bruttissime , scusa se te lo dico in questo modo.

stalle vicino, ne ha davvero bisogno.

Al posto di lasciare intimorire da lei, affrontatela.. e lei scoppierà probabilmente in lacrime.

Aiutatela voi che potete.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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