Frozen Yeeshaval
2009-05-31 06:55:44 UTC
Perchè al giorno d'oggi la tendenza ad una normale igiene (personale e dell'ambiente) ha assunto i connotati di una pulsione maniacale?
Eserciti di persone (soprattutto donne) in incessante lotta contro i nemici dell'igiene, iperattente, schifiltose fino allo spasimo, esageratamente asettiche, ossessionate dall'idea dei germi.
Ok, siamo tutti d'accordo che la scarsa igiene causa e favorisce malattie........ma ormai è assodato che anche la troppa igiene ne causa altrettante.
Fatevi un giro in Google, digitate le parole "troppa igiene" e vi farete un'idea.
I germi sono NECESSARI al corpo perchè questo sviluppi le giuste difese. Il vivere in ambienti sempre più asettici ha causato non pochi sconvolgimenti al nostro corpo, il quale non distingue più gli elementi "nemici" da quelli "innocui" e tratta tutti allo stesso modo.....li respinge violentemente.
Ed ecco che sono aumentate allergie, asma, dermatiti, infiammazioni intime, e si sospetta che la troppa igiene possa favorire persino l'insorgenza di diabete e alcuni tipi di cancro.
Quello che io non riesco a capire, sono le cause di questa "psicosi da cosa sporca, impura".
Voglio dire......siamo umani. Produciamo umori biologici, film lipidici, materia di scarto, e siamo noi stessi portatori di batteri. Ed il nostro corpo è predisposto ad avere a che fare con i germi.
Perchè questo snaturamento?
Perchè nell'opinione comune le persone non dovrebbero più avere odore o umori, nemmeno fossimo fatti di plastica?
Perchè le nostre case devono essere sterili come sale operatorie, perchè i nostri bambini dovrebbero quasi camminare sull'aria per non entrare in contatto con nulla?
Non è un rapporto SANO, quello di oggi con la pulizia.
Conosco donne che non dormono se hanno visto una macchia sul pavimento e non l'hanno tolta.
Cosa si nasconde dietro questo eccesso d'igiene, diventato ormai una mania?
Che disagio esprime?
Perchè l'informazione non è sufficiente a far capire i danni che questa iperigiene produce?